In diretta dai mari italiani, gli avvistamenti ed i risultati delle ricerche dei soci dell'Accademia del Leviatano - ONLUS
lunedì 20 dicembre 2010
Esportiamo ricerca (e ricercatori)
lunedì 27 settembre 2010
L'ultima traversata dell'anno
venerdì 24 settembre 2010
Un lungo weekend
Eccoci tornate dopo 3 giorni a bordo della Mega Express 2 in giro per il Tirreno centrale.
Oltre al nostro transetto Civitavecchia-Golfo Aranci, questi giorni abbiamo voluto approfittare dell'ospitalità della Corsica Ferries per osservare la tratta Livorno - Golfo Aranci. Gli equipaggi dei traghetti infatti, hanno fatto molte osservazioni di cetacei in questa zona del Tirreno durante l'estate, e i loro racconti ci avevano incuriosite.
Purtroppo il tempo è stato brutto e ha piovuto spesso, comunque abbiamo avvistato una balenottera e un gruppetto di stenelle intente a seguire dei grossi tonni in caccia, circa all'altezza di Bonifacio. Abbiamo visto anche uno squaletto, ed è stato suggestivo il passaggio attraverso le isole dell'arcipelago toscano.
Nelle due traversate da e per Civitavecchia invece, il mare mosso non ci ha impedito di vedere due balenottere, due gruppetti di delfini vicini alla nave, e i "soliti" tursiopi nel Golfo di Olbia.
Sempre piacevole, ma purtroppo ci stiamo avvicinando alla fine stagione...
mercoledì 8 settembre 2010
Corsica Sardinia Ferries, circa 400 avvistamenti di cetacei nei primi due mesi di monitoraggio a bordo delle navi gialle
Lunedì 30 Agosto 2010 11:54 Scritto da Ufficio Stampa Corsica Sardinia Ferries |
Il 2010 è un anno ricco, forse grazie al lungo e freddo inverno che ha creato le condizioni per una maggiore disponibilità di cibo. Un chiaro segnale è l’abbondanza di balenottere comuni ma non sono mancati avvistamenti anche di altri cetacei. Ecco, più in dettaglio, i risultati finora registrati nelle varie tratte:
86 avvistamenti di balenottera 195 avvistamenti di stenella 3 avvistamenti di capodoglio 5 avvistamenti di zifio 6 avvistamenti di delfino comune Non sono mancati i tursiopi, avvistati sempre sottocosta e quindi all’arrivo in Corsica, Liguria o Costa Azzurra. Ma anche tartarughe, pesci luna e perfino una manta sono stati incontri speciali per i ricercatori e i passeggeri delle navi gialle. Il mese di agosto, poi, si è aperto con una giornata record durante la quale, a bordo della nave Sardinia Vera, sulla tratta Nizza-Calvi, nonostante le pessime condizioni meteo, sono state avvistate ben 20 balenottere, un capodoglio e centinaia di stenelle. Un viaggio indimenticabile per tutti i passeggeri che hanno potuto ammirare e fotografare questi splendidi animali.
Il tratto toscano-corso viene realizzato in collaborazione con l’Università di Pisa ed è l’unico che copre in maniera omogenea tutto l’arco dell’anno, permettendo un confronto anche con i mesi autunnali ed invernali. Non solo, lungo questa tratta il monitoraggio dei cetacei si effettua in contemporanea con il monitoraggio degli uccelli marini (anche questo sotto il coordinamento di ISPRA), in collaborazione con LIPU e NEMO, rendendo disponibili informazioni comparate utili a comprendere la biodiversità marina dell’area.
Questo tratto di mare viene monitorato in collaborazione con l’Accademia del Leviatano, ente onlus che già condusse studi analoghi in questo tratto di mare venti anni fa. Il confronto storico e gli studi condotti a partire dal 2007 continuano a confermare quanto negli anni il Tirreno centrale sia diventato importante per i cetacei, sia per le presenze sia per la varietà di specie. Nel 2010, nonostante un meteo più frequentemente avverso rispetto agli anni precedenti, sono stati finora registrati 112 avvistamenti tra cui: 56 avvistamenti di balenottera (per un totale di 77 animali) 26 avvistamenti di stenella striata (per più di 200 animali) 5 avvistamenti di zifio 1 avvistamento di capodoglio Risulta interessante, inoltre, la presenza di nuovi nati, 2 di balenottera e 1 di stenella. Un mare popolato da balene e delfini, insomma, ma su cui non può essere abbassata la guardia: l’ecosistema marino è, infatti, minacciato da diversi fattori, a partire dall’inquinamento. Per questo l’Ispra, in collaborazione con Corsica Sardinia Ferries, propone ai passeggeri dei questionari sui temi legati alla conservazione degli ambienti marini. I risultati dell’indagine aiuteranno a comprendere il livello medio di conoscenza sull’ambiente marino e sugli impatti a cui è sottoposto ma permetteranno anche di indagare la disponibilità individuale a modificare in parte i propri comportamenti in favore di un atteggiamento più sostenibile. Il monitoraggio dei cetacei ha preso l’avvio nel 2007 quando l’Ispra si avvalse per la prima volta della collaborazione della flotta di Corsica Sardinia Ferries sulle tratte Livorno-Bastia e Civitavecchia–Golfo Aranci. Oggi l’area di intervento si è estesa al Mar Ligure, e il progetto si è sviluppato grazie alla partecipazione di Fondazione CIMA e Dipartimento di Biologia dell’Università di Genova, che, nel 2009, hanno fatto confluire nella ricerca i dati raccolti e gli importanti contributi acquisiti dal 2004 sui cetacei presenti nel bacino ligure. Per svolgere quest’opera di monitoraggio costante, Corsica Sardinia Ferries è il partner ideale. La compagnia, infatti, ha sempre prestato particolare attenzione all’ambiente e alla salvaguardia della fauna marina, partecipando a studi e monitoraggi sin dal 1989. Euan Lonmon, Amministratore Delegato per l'Italia di Corsica Sardinia Ferries, ricorda: “ A quell’epoca erano i comandanti e gli ufficiali a tenere traccia degli avvistamenti dei cetacei, specificando manualmente le coordinate degli avvistamenti e consegnando i blocchetti compilati al ritorno da ogni viaggio. La scelta di utilizzare i traghetti di linea come “piattaforme” di osservazione non è casuale: si tratta, infatti, di navi che viaggiano con regolarità per lunghi periodi di tempo, mantengono una rotta ed una velocità costanti e garantiscono sempre la stessa altezza dell’osservatore rispetto al mare. Per promuovere e contribuire a creare una coscienza collettiva rispetto agli obiettivi di salvaguardia di queste specie marine, Corsica Sardinia Ferries continuerà a supportare le attività di ricerca”. Ufficio Stampa Corsica Sardinia Ferries |
Agosto è finito, la ricerca no!
martedì 31 agosto 2010
Grampi e balene... ma non ci si accontenta mai!
All'andata, il mare in condizioni ottimali ci ha permesso di avvistare 3 balenottere, anche da molto vicino. Abbiamo incontrato anche due gruppetti di stenelle e due grampi, che quest'anno ancora mancavano all'appello.
Purtroppo il ritorno è stato deludente, anche per il vento che ha ripreso a soffiare con forza, rendendoci il lavoro difficile.
Speriamo in un mese di Settembre un po' più favorevole!
giovedì 26 agosto 2010
Quanti avvistamenti!
24/08/10 Nizza-Calvì
Grandissima uscita! Mare tranquillo e tempo buono anche se
alle volte si oscurava il sole e pareva dovesse piovere.
Siamo riuscite ad avvistare moltissimi cetacei per un totale di
: 18 balene, 6 branchi numerosi di stenelle, 1 caretta,
qualche delfino comune (insieme alle stenelle)...
e per finire il primo sospirato Zifio!
martedì 24 agosto 2010
Balene volanti...
20-21 Agosto Stefania e Daniela
Ottime le condizioni meteo: poco vento e mare calmissimo...ma nulla si vede all'orizzonte...Poi ad un tratto l'acqua si muove, si vedono degli schizzi...ed ecco un soffio alto e dritto ed una "piccola pinna": è Lei, finalmente una balenottera!!...... ma l'avvistamento si rivela ancor più speciale: l'animale emerge dall'acqua prima con il muso e poi con un salto completo sul fianco mostrandosi in tutta la sua maestosità e bellezza!!!
I passeggeri restano sbalorditi e il nostro entusiasmo è alle stelle!!!
Non c'è dubbio...anche le balenottere sanno volare!!!
martedì 17 agosto 2010
Ancora capodogli a Civitavecchia!
mercoledì 11 agosto 2010
Rassegna Stampa
domenica 8 agosto 2010
Ancora maltempo... ma qualcosa di pregiato si vede comunque!
5 agosto
Mare mosso e quindi è stato possibile lavorare solo una paio d'ore...
meno male che uno zifio ha deciso di saltellare un po' qua e là così
lo abbiamo visto!!
Il tempo di avvistare anche 3 balenottere e poi il
mare forza 6 ha interrotto il nostro lavoro :(
sabato 7 agosto 2010
Maltempo e acqua fredda...
Stefania e Ines
Molto faticoso il viaggio di andata: forte vento e mare molto mosso non ci abbandonano.
Un pò meglio le condizioni meteo nel rientro e finalmente presenti all'appello le stenelle, stavolta a largo di Civitavecchia!
Interessante il cambiamento della temperatura superficiale dell'acqua: dai 30°C di Luglio, ai 23-24°C di Agosto...
E' arrivato, alfine!
Nizza-Calvi 3 agosto
Giornata da Recordi oggi sulla nizza-Calvi!
Nonostante il mare mosso abbiamo visto 20 balenottere,
15 gruppi di stenelle, un gruppo di delfini comuni e finalmente...
un capodoglio!!
Grande festa a bordo, viaggio meraviglioso :)
mercoledì 4 agosto 2010
Diario di bordo dal Tirreno centrale
Ilaria e Stefania
Ancora vento e mare mosso sulla nostra tratta...ma ciò nonostante siamo riuscite ad avvistare 2 balenottere ed un bel gruppetto di stenelle che ci hanno entusiasmato con acrobatici salti!!!
Insomma non ci annoiamo mai!!!
martedì 3 agosto 2010
Notizie dal Mar Ligure
Savona- Bastia
giugno - luglio 2010
Sulla tratta Savona-Bastia sono quest'anno al
lavoro Alberto,Sara,Silvia,Stefania e Valentina!
Sembra proprio essere un anno particolare questo,
dato che nei primi due mesi di lavoro sono
stati avvistate più di 60 balenottere!!
e su questa tratta nei due anni precedenti se
ne erano viste pochissime! sempre numerosissime
anche le stenelle (117 avvistamenti) e non sono
mancati due avvistamenti di capodoglio e ben
3 di zifio ! Due avvistamenti di tursiopi e
innumerevoli pesci luna completano la prima metà
dell'anno
:)
Nizza - Calvi
giugno - luglio 2010
Sulla tratta Nizza-Calvi equipaggio tutto
femminile : Nicoletta,Federica,Beatrice,
Irene e Elena sono al lavoro ed hanno
raccolto 32 avvistamenti di balenottera,
195 avvistamenti di stenella e 2 avvistamenti
di tursiopi. Il fatto più sorprendente sono
i 6 avvistamenti di delfini comuni, avvistati
pochissime volte prima d'ora...
Sono in attesa del capodoglio... si presenterà all'appello?
martedì 27 luglio 2010
Grande successo dei surveys a bordo della nave "Catania"
Quaranta avvistamenti di cetacei, per un totale di cinque specie (Stenella coeruleoalba, Delphinus delphis, Grampus griseus, Tursiops truncatus, Physeter macrocephalus) ed oltre 500 esemplari, più dodici di tartaruga marina Caretta caretta, è questo il resoconto del secondo imbarco dello staff KETOS sulla "Catania".
Chiusura alla grande di una traversata nata male...
mercoledì 21 luglio 2010
Primi avvistamenti del 2010
Anche gli zifi sono tornati a farsi vedere, e non sono mancati pesci luna, tartarughe, e anche un bel gruppo di fenicotteri in migrazione!
domenica 18 luglio 2010
Si riparte (con una novità)!
Parte infatti a luglio 2010 il monitoraggio di cetacei lungo i circa 700 chilometri della rotta Civitavecchia-Catania. Ricercatori dell’Associazione Ketos e dell’Università di Catania, imbarcati a bordo delle navi della Grimaldi Lines esploreranno una delle regione marine meno conosciute in Italia, scopo principale della campagna di monitoraggio è, infatti, quello di incrementare le conoscenze delle popolazioni di cetacei del mari dell’Italia meridionale.
Il gruppo di ricerca entra così nel network Italiano di monitoraggio dei cetacei in simultanea e su larga scala che copre ad oggi i mari che vanno dal Tirreno al Mar Ligure occidentale.
Durate la prima traversata sono state avvistate centinaia di stenelle.
info: http://www.ketos.sicily.it/
giovedì 27 maggio 2010
lunedì 17 maggio 2010
Finalmente al via la nuova stagione di avvistamenti!
- Al via il progetto per il monitoraggio dei cetacei dalle navi di Corsica Sardinia Ferries
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- Quest'estate sulle unità della compagnia saranno presenti quattro osservatori specializzati
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- Oggi a Vado Ligure (Savona) è stato presentato l'avvio di un progetto per il monitoraggio dei cetacei nel Mediterraneo centrale a cui seguirà anche il lancio di iniziative specifiche per le scuole, per sensibilizzare e formare giovani studenti sul tema dell'ambiente.
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- Da giugno a settembre prossimi a bordo delle navi della compagnia Corsica Sardinia Ferries saranno presenti quattro osservatori specializzati, studenti universitari con una preparazione mirata per raccogliere dati sulle specie avvistate portando avanti il lavoro svolto nel biennio 2008-2009 che ha rilevato la presenza di tutte le otto specie di cetacei regolarmente presenti in questo tratto di mare, con l'avvistamento di 326 gruppi di stenelle striate e 201 balenottere comuni. Per la campagna 2009, in particolare, sono stati formati nove avvistatori o Marine Mammal Observers che si sono alternati a bordo delle navi gialle della compagnia di navigazione.
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- Il progetto vede Fondazione CIMA (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), oltre ad Accademia del Leviatano e Università di Pisa, con il coordinamento di ISPRA, operare in interazione diretta con Corsica Sardinia Ferries, che mette a disposizione dei ricercatori i traghetti delle tratte Savona-Bastia e Nizza-Calvi come “piattaforme di osservazione”.
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- L'iniziativa ha preso l'avvio nel 2007 quando l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) si avvalse per la prima volta della collaborazione della flotta Corsica Sardinia Ferries sulle tratte Livorno-Bastia e Civitavecchia-Golfo Aranci per il progetto “Monitoraggio cetacei nel mediterraneo centro-occidentale con l'utilizzo dei traghetti di linea come piattaforma di opportunità”. Oggi l'area di intervento si è estesa al Mar Ligure e il progetto si è ulteriormente consolidato e sviluppato grazie alla partecipazione di due nuovi partner: Fondazione CIMA e Dipartimento di Biologia dell'Università di Genova, che, nel 2009, hanno fatto confluire nella ricerca i dati raccolti e gli importanti contributi acquisiti dal 2004 sui cetacei presenti nel bacino ligure.
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- Corsica Sardinia Ferries prevede in futuro di realizzare iniziative specifiche per le scuole per sensibilizzare e formare giovani studenti sul tema dell'ambiente con viaggi-studio che saranno programmati sulla tratta Savona-Bastia, all'interno dello spazio di mare conosciuto come il Santuario dei Cetacei.
martedì 11 maggio 2010
I Risultati presentati al Convegno ECS 2010 di Stralsund in Germania
L’Accademia del Leviatano è all’interno di una rete di enti, sotto il coordinamento di ISPRA, realizza un progetto di monitoraggio dei cetacei che copre i mari che vanno dal Tirreno centrale al Mar Ligure occidentale.
Il metodo è relativamente semplice ma efficace: dai 2 ai 4 ricercatori esperti si imbarcano settimanalmente su alcune rotte fisse seguite dai traghetti di linea che fanno spola fra il continente e le isole della Sardegna e della Corsica, registrando tutti i dati ambientali e la presenza delle diverse specie di cetacei incontrate.
I risultati disegnano nel tempo tanti fotogrammi che indicano quali specie sono più frequenti e dove e come cambia la situazione nel corso dei mesi e degli anni. Informazioni che permettono di “monitorare” nel tempo la situazione, correlandola ai diversi fattori antropici ed ambientali che possono influenzare la presenza di questi animali, i loro ritmi migratori ed il loro diverso utilizzo degli habitat.
Nello specifico del Tirreno centrale, grazie ad uno studio condotto con identica metodologia e sotto la supervisione degli stessi ricercatori negli anni ’90, ’91 e ’92, siamo oggi in grado di confrontare le variazioni di presenza e distribuzione dei cetacei in quest’area nell’arco di un ventennio. I risultati sono sorprendenti, in particolare per quel che riguarda
I risultati del monitoraggio da traghetto su rotte fisse forniscono indicazioni importanti sulla presenza, distribuzione ed i trend delle diverse specie di cetacei su larga scala e lungo termine, con implicazioni importanti per la salvaguardia delle specie. In particolare, desta estremo interesse la presenza di un’area ad elevata diversità e abbondanza di specie nel Tirreno centrale, area in cui non sono ancora presenti forme specifiche di protezione e che mette in luce la necessità di urgenti azioni specifiche di tutela e conservazione per le specie ed il loro habitat.
È possibile donare il 5X1000 all’Accademia del Leviatano Onlus codice fiscale 97144310584
http://www.accademiadelleviatano.org/
martedì 12 gennaio 2010
La pubblicazione dei risultati
8° CONVEGNO NAZIONALE SUI CETACEI
E SULLE TARTARUGHE MARINE
(Centro Studi Cetacei)
PESCARA, 29-30 OTTOBRE 2009
PRESENZA E DISTRIBUZIONE DI CETACEI NEL TIRRENO CENTRALE,
IMPLICAZIONI PER LA GESTIONE E LA CONSERVAZIONE
ARCANGELI, A.(1,2), CAMPANA, I.(1), CARCASSI, S.P.(3),
CERIOLI, N. (4), OTTAVIANI, D. (2).
Istituzione > (1) ISPRA Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale , (2) Accademia del Leviatano,
(3) Università di Roma“La Sapienza ”, (4) RADICE s.r.l.
Il monitoraggio della presenza, abbondanza relativa,
distribuzione e migrazione dei cetacei a larga scala temporale
e spaziale fornisce una base di informazioni che, messe in
relazione ai parametri ambientali,sono utili per la valutazione
dello stato di habitat e specie ai fini della conservazione
e gestione degli ecosistemi marini.
Dal 2007 è stato attivato un progetto di monitoraggio nel Tirreno
centrale che utilizza traghetti di linea come piattaforme di
osservazione, su cui vengono imbarcati osservatori dedicati ed
esperti. Il metodo utilizza lo stesso protocollo del monitoraggio
compiuto nella stessa area dal 1989 al 1991 e realizzato in questi
ultimi anni anche nel Tirreno settentrionale e Mar Ligure, con
transetti effettuati sia all’interno che all’esterno del Santuario
Pelagos.
Nel presente studio vengono presentati i risultati delle traversate
diurne compiute tra Maggio ed Ottobre lungo la tratta Civitavecchia-
Golfo Aranci (Tirreno Centrale),subito fuori dai confini del
Santuario.
Durante l’estate 2009 sono state effettuate 36 traversate, per un
totale di 147,25 ore di osservazione, nelle quali sono stati
registrati 172 avvistamenti. Sono state identificate 5 specie
di cetacei, per un numero approssimativo di 580 individui e
le specie avvistate con maggiore frequenza risultano essere
Balaenoptera sp. e Stenella coeruleoalba, seguite da Tursiops
truncatus, Ziphius cavirostris e Grampus griseus. I dati
confermano la presenza di un’area di estrema importanza per i
cetacei nel Tirreno centrale occidentale.
Tali risultati permetteranno il confronto con altre aree monitorate
al fine di indicare possibili azioni di conservazione e di gestione nel Tirreno
centrale e valutare anche l’effetto delle attività antropiche
sull’ecosistema marino.